venerdì 12 ottobre 2012

Amore, perché c'è sempre da sperare.

Che dire? Sull'argomento sono stati spesi più che fiumi d'inchiostro direi degli oceani stellari! Eppure sento che nel mio piccolo posso dare un contributo. Chiariamoci bene, io non ho la risposta in tasca o una bacchetta magica che possa risolvere tutti i problemi. Nè ho tanto meno la vita perfetta che cerco di mostrare agli amici e affini. Ma una cosa so d'averla. Ed è la speranza.
Sempre più spesso mi capita di leggere status di Facebook (ebbene sì, è colpa sua!) in cui l'amore viene bistrattato, preso a male parole o peggio, esibito come un trofeo di cui essere orgogliosi. Ora, chiamatemi pure sognatrice o mangiatrice di libri incallita ma non è questo l'amore che conosco, o meglio io fossi in voi cercherei l'Amore. Ci siamo innamorati tutti almeno una volta(per chi si fosse perso l'esperienza consiglio caldamente di correre ai ripari), abbiamo sentito le guance scaldarsi e il battito del cuore accelerare. Ma oltre a questi stereotipatissime fasi ci sono tutte quelle personali che variano da persona a persona. Ognuno sente l'amore in maniera diversa, e reagisce in maniere ancor più bizzarre. Alcuni trovano improvvisamente il coraggio che è sempre mancato nel momento decisivo, altri invece si zittiscono e rimangono con occhi trasognanti in tranche.

E' vero, forse ora l'Amore non vi sta proprio cercando o voi non state cercando lui, ma la cosa importante è ricordarsi che è sempre lì. L'Amore è sempre attorno a noi, anche se noi non lo vediamo sarà sempre nelle immediate vicinanze. E non è solo un modo di dire, l'Amore ha il volto di un passante sulla metro che ti cede il posto, di una madre che rialza il bambino caduto, di una ragazzina che spia da lontano un ragazzo, di due amanti che si sognano perchè altro non possono avere, di una coppia che litiga per scegliere un film. E' sempre qui, basta non chiudersi mai in se stessi evitando il mondo, l'Amore è lì fuori e che uno lo voglia o no lui ci troverà e allora...beh, allora ognuno potrà scrivere il suo finale.


Un abbraccio, non smettete mai d'amare, nemmeno quando tutto sembra perso. C'è sempre bisogno d'amore in questo mondo. Sia tra amici o tra coppie, share your love.



Alcyone

martedì 17 luglio 2012

Lunga assenza

Non c'è proprio nulla da fare sono una pasticciona senza speranze^^
Mi dispiace moltissimo di non aver più scritto e so già che per un altro lungo mese non potrò scrivere, ma sono sempre presa dall'università e mi riesce difficile scrivere alla sera. Perdono!
In ogni caso volevo fare una piccola chiacchierata con le mie tre lettrici(sempre che siate ancora vive) anche quest'anno è giunta l'estate, cosa significa per voi?





Mi sono ritrovata a pensare a come il significato dell'estate sia cambiato per me nel corso del tempo. Da bambina era principalmente sinonimo di "mare", andavo sempre nello stesso posto e mi ero creata una cerchia di amici, purtroppo i miei genitori hanno ben pensato di iniziare a girare per il mondo e addio amici. Certo, ho visto posti bellissimi che molti alla mia età non hanno la fortuna di vedere ma girare senza amici è un po' noioso. Poi sono venute le vacanze studio, un periodo bellissimo in cui ho conosciuto usanze e culture diverse. Infine giunta all'università ho assaporato l'ebbrezza dei viaggi con le amiche in posti lontani ma da due anni a questa parte la mia dolce metà ha preso l'abitudine di passare le sue vacanze lavorando in università estere e io mi sono sentita abbandonata. Quindi, così si spiega la mia prossima lunga assenza, mi sono decisa ad affrontare un'altra vacanza studio(da sola) nel cuore della Russia, a Mosca!



Devo dire che sono un po' combattuta, da una parte muoio dalla voglia di vedere nuovi posti, dall'altra vorrei avere un po' di compagnia in questo lungo viaggio in cui mi massacrerò di studio matto e disperato. Avendo già visto San Pietroburgo sono piuttosto tranquilla, ma penso che quella buona dose di agitazione che accompagna ogni viaggio sia normale,voi non trovate?
Baci,


Alcyone

sabato 28 gennaio 2012

Cucina - Red Velvet Cake


Nel mese di Dicembre si è laureata una mia conoscente che è un'appassionata cuoca. Per farle una sorpresa decisi di realizzare una torta, volevo che fosse loto speciale, quindi mi sono chiesta:"che torta posso fare per una laurea?"
La Red Velvet è venuta in mio soccorso. Quale torta può ricordare meglio questo momento se non una rossa come la laurea?

Ingredienti
-100 g di burro ammorbidito
-300 g di zucchero
-2 uova
-20 g di cacao
-1 cucchiaio abbondante di colorante rosso in gel
-1 cucchiaino di rum
-240 ml di latticello (o 120 ml di yogurt magro e 120 ml di latte scremato)
-300 g di farina
-1 cucchiaino di sale
-1 cucchiaino di bicarbonato
-3 cucchiaini di aceto di vino bianco


Ingredienti Farcitura
-300 g di zucchero a velo
-50 g di burro ammorbidito
-125 g di Philadelphia




Con le fruste elettriche montare insieme il burro e lo zucchero finchè non sarà spumoso. Aggiungere le uova una alla volta continuando a sbattere con le fruste.
In un?altra terrina mescolare il cacao con il colorante e il rum e aggiungere al composto di burro e uova. Mescolare finchè tutto non sarà omogeneo. A questo punto aggiungere metà del latticello e amalgamare bene. Aggiungere poi metà della farina e mescolare ancora. Procedete allo stesso modo con la restante quantità di latticello e farina.
Aggiungere infine il bicarbonato, il sale e l?aceto. Mescolare bene e versare il composto su una tortiera da 24 cm foderata di carta oleata. Mettere in forno a 170°C per circa 50 minuti, o fino a quando uno stecchino infilato al centro del dolce esce pulito.
Togliere dal forno e lasciar raffreddare completamente.
Nel frattempo preparate il frosting. Mescolate insieme il burro con lo zucchero a velo. Aggiungere il philadelphia tutto in una volta e con le fruste elettriche mescolare fino ad ottenere un composto liscio e cremoso.
Tagliare il dolce a metà in modo da ottenere due dischi.
Spalmare la crema su uno dei due dischi della torta e coprire con l'altro disco. Decorare la superficie con il resto della glassa.

Vi lascio alla vostra buonissima Red Velvet e vi mostro il mio risulatato. Purtroppo avendo regalato la torta non ho foto delle sezioni, ma vi posso assicurare che era moooolto rossa ^^.

Ricordatevi di coccolarvi!

Alcyone






venerdì 27 gennaio 2012

Benessere - Tea


Da secoli in Oriente si consuma il tè non solo durante le fredde serate invernali, ma anche nelle meditazioni, durante il "rito dell'ospitalità alla salute", insomma è un elemento quotidiano.
Ma cosa rende il tè un alleato della salute? Il tè è riconosciuto come una medicina naturale, tanto che diversi nutrizionisti affermano che: “bere tè è addirittura meglio che bere semplicemente acqua: l’acqua è essenziale per mantenere l’idratazione, ma il tè contiene in più gli antiossidanti, perciò ha due elementi a suo favore!”


La bevanda infatti contiene proprietà antiossidanti, i "poilifenoli" che combattono l'invecchiamento cellulare. Dalle ricerche concluse dai ricercatori del Kings College di Londra emerge che bere 3 o 4 tazze di tè al giorno combatte i problemi al cuore, protegge dal cancro, rafforza le ossa e protegge dalla caduta dei denti. 


Bere tè non è solo un momento di calma e dolcezza della nostra giornata, pare proprio che sia estremamente importante anche per la nostra salute. Non dimentichiamoci che in questo periodo invernale, quando in ogni abitazione i termostati sono impostati, l'idratazione è necessaria per la bellezza della nostra pelle.
Che dire se non ricordarvi di coccolarvi con un buon tè e un bel libro?


Alcyone



giovedì 26 gennaio 2012

Capelli - Maschera Homemade Yogurt


Buongiorno a tutti!
In questi giorni invernali vedo sempre più persone preoccuparsi delle mani, del viso e degli occhi, ma raramente dei loro capelli. Che fare quando sono spenti e disidratati?
Io personalmente mi concedo una maschera per i miei poveri capelli almeno ogni mese.  Prepararne una non è difficile, anzi è anche molto divertente.

Ingredienti:
-2 cucni di yogurt magro
-2 cucni di olio
-1 uovo

No, non è la ricetta per una frittata, è una buonissima e nutritiva maschera per capelli. Mescolate  gli ingredienti e versatela (potete aiutarvi con un cucno) sui capellli. Lasciatela riposare per 30-40 minuti e poi risciacquatela con acqua fredda. Ricordatevi che l'acqua calda danneggia i nostri capelli. Dopo averli sciacquati potete scegliere se farvi uno shampoo o no, non preoccupatevi i capelli rimarranno lisci e lucenti per un bel po'!!



Non mi resta che lasciarvi alla vostra maschera nutritiva e ricordarvi di coccolarvi.

Alcyone

mercoledì 25 gennaio 2012

Cucina - Choco Cupcakes


Che stanza da Tea sarebbe senza dei cupcakes?
Voglio offrirvi la mia ricetta personale per dei cupcake al cioccolato goduriosi. Siete pronti a coccolarvi?

Ingredienti:
-25 g di cacao amaro in polvere
-120 ml di acqua calda
-90 g di farina 00
-100 g zucchero
-1 cucno di lievito
-1 pizzico di sale
-60 g di burro
-1 uovo
-1 cucno estratto di vaniglia

Prendete l'acqua e versateci il cacao in modo che si sciolga bene, mettete a raffreddare. Alla farina in una terrina aggiungete il lievito e mettete anche questo da parte.
In un'altra terrina sbattete amalgamando zucchero e burro, aggiungete l'uovo, e quando saranno ben amalgamati il lievito, la farina e il pizzico di sale e la vaniglia.
Amalgamate il tutto, a questo punto aggiungete l'acqua e il cacao (ormai freddi). 

Versate il composto in dei pirottini. 
Dovrebbero venirvi 8 pirottini grandi o una ventina di pirottini piccoli.
Mi raccomando non versate il composto fino alla fine, dovete riempirlo per 3/4 o lievitando straborderà.
Infornatate  a 190 C° per 20 minuti (attenzione ai pirottini piccoli,cuociono velocemente) in un forno ventilato preriscaldato.

Potete guarnire i vostri cupcakes con una crema frosting al burro. Oppure gustarveli così.

Crema al Burro(Frosting), Ingredienti:
-50 g burro morbido
-200 g zucchero a velo
-35 g panna fresca per dolci
-1 bustina vanillina
-1 pizzico di colorante (a scelta)

Sbattete tutti gli ingredienti insieme finchè non otterrete una crema morbida. Aiutatevi con una sac a poche per guarnire i cupcakes.
E' importante che il dolce sia freddo prima di guarnirlo, altrimenti tutto il frosting colerà sul tortino. 


Non mi resta che lasciarvi a questa dolce mini-torta e ricordate di coccolarvi.

Alcyone

martedì 24 gennaio 2012

Libri - Il libro che tutte noi abbiamo letto


E’ cosa ormai risaputa che a uno scapolo in possesso di un’ingente fortuna manchi soltanto una moglie.”




Alzi la mano chi ha letto questo capolavoro?
E' la penna delle scrittrice Jane Austen che nel primo Ottocento ci regala uno dei romanzi diventati più famosi nel mondo Occidentale, grazie anche al numero di film e sceneggiati (in totale 18) che nel corso degli anni ci hanno riproposto questo romanzo senza mai annoiarci. 
Per chi non conoscesse la storia questa è una breve sinossi:

Narra la storia della rispettabile famiglia Bennet composta dai genitori e dalle cinque sorelle Bennet: Jane, Elizabeth, Mary, Catherine e Lydia. Mrs Bennet è una donna priva di intelligenza, frivola, indelicata e capace di assumere dei comportamenti oltremodo imbarazzanti. Ha un unico scopo nella vita: trovare un buon marito alle figlie. Mr Bennet è al contrario intelligente, un gentiluomo prudente ma anche ironico e sarcastico in particolare nei confronti degli atteggiamenti della moglie e molto legato alla frizzante Elizabeth, la sua secondogenita.
Jane ed Elizabeth sono legate da sincero affetto e sono intelligenti e delicate, forse anche grazie all’influenza che il padre ha avuto su di loro; al contrario le sorelle minori Catherine e Lydia sono sciocche, prive di buon senso, interessate unicamente al divertimento e influenzate dagli atteggiamenti della madre.
Quando il giovane, ricco e scapolo Mr Bingley si trasferisce a Netherfield con le due sorelle e l’amico Fitzwilliam Darcy, vicino alla tenuta dei Bennet, Mrs Bennet freme all’idea di creare prima possibile l’occasione di presentargli le figlie.

Quali sono i motivi che hanno portato alla ribalta il libro nelle librerie del secondo millennio? Da una prima analisi il motivo principale sembrerebbe essere prettamente legato alla figura di Lizzy. La giovane inglese è caparbia e testarda e sa quello che vuole, una prima femminista? Molte guardano al libro come a una rivendicazione dei diritti delle donne all'istruzione e alla libertà di scelta. 
Che sia così?
Indubbiamente la Austen è una delle scrittrici donna più famosa, ma sicuramente non è stata la prima. Definire il romanzo un manifesto del femminismo mi sembra esagerato da un lato, dall'altro estremamente riduttivo. "Orgoglio e Pregiudizio" è molto di più. 
Inoltre come dimenticare che quello che più ci attrae è proprio la storia d'amore tra Mr Darcy e Lizzy? E Jane e Bingley? Cosa dire poi della voglia di prendere a schiaffi Lydia che ha assalito ognuna di noi?
No, è impossibile dimenticare la componente romantica di questo libro, che si amalgama perfettamente con la sottile e aspra ironia dell'autrice in un secolo dove forse le donne non erano poi così indifese come ci piace pensare.

Questo libro è sicuramente un must nella libreria di ogni donna, una delle pagine più graffianti della storia della letteratura femminile. 
Vi consiglio caldamente la lettura di questo romazo con una buona tazza di tea e un piccolo cupcake, e ricordatevi di regalavi delle coccole.

Alcyone